iL SUPERBONUS 110% permette di fare i lavori in casa riducendo a zero i costi degli interventi di ristrutturazione a zero, grazie all’applicazione dello sconto in fattura e della cessione del credito.
Quali sono le regole fondamentali da conoscere:
- L’ecobonus e sismabonus al 110% sono rivolti a chi effettuerà lavori per la riduzione del rischio sismico e il miglioramento della classe energetica degli edifici.
- In detrazione si porterà la spesa totale suddivisa in cinque quote di pari importo più un bonus aggiuntivo
- E’ necessario che il miglioramento energetico dell’edificio sia di due classi
- Le ristrutturazioni degli interni non rientrano in questa categoria ma beneficiano del bonus 50%.- Possono usufruire della detrazione al 110% tutti i contribuenti sia residenti che non residenti.
Il super bonus 110% è valido dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 si può richiedere solo per immobili già esistenti ovvero singole unità o condomini.
Gli interventi inclusi nell’agevolazione del bonus sono:
- impianti di climatizzazione invernale
- Isolamento termico
- interventi di isolamento termico sugli involucri
- interventi di efficientamento energetico
- installazione di impianti solari fotovoltaici
- infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Restano invece pressoché invariati i bonus in vigore: 50% sulle ristrutturazioni edilizie; 50% bonus mobili; 36% bonus verde.
La cessione del credito a terzi
Il rimborso del 110% è l’aspetto più allettante del super ecobonus come anche la possibilità di dare il credito alla banca, a una finanziaria, all’impresa che effettuerà i lavori o altri soggetti terzi, aumentando così le persone che potranno usufruire di questo importante beneficio.
Se non si ha la possibilità di pagare interamente i lavori e portare in detrazione i relativi costi è ovviamente possibile chiedere un prestito o un mutuo. Resta inteso che si deve verificare con il proprio commercialista o caf che per gli anni a venire i rimborsi potranno essere compensati con le imposte dovute.
Ad esempio con un super ecobonus di 50 mila euro si ha diritto a una detrazione Irpef pari a 11 mila euro per 5 anni
Come funziona lo sconto in fattura per il super ecobonus da parte dell’impresa che fa i lavori
La cessione del credito può avvenire in più modi.
Il primo consiste nel chiedere alla ditta che fa i lavori di anticipare con la propria liquidità il costo degli interventi per intero o parzialmente, in quest’ultimo caso la differenza la si può comunque portare in detrazione. Nell’ipotesi di 50 mila euro di credito se l’azienda/ditta ne anticipa 40 i restanti 10 saranno recuperati con 5 detrazioni Irpef da 2.200 euro. L’alternativa è il bonus per ristrutturare casa con un prestito. Cedere il credito a terzi (in particolare finanziarie o banche) prevede che quest’ultime si trattengano una percentuale sul credito maturato.
Ogni realtà applicherà tassi diversi ed è necessario valutare quali siano le condizioni migliori a seconda dei singoli casi.
Verde Mattone offre una consulenza gratuita su tutti questi aspetti a partire dalla verifica dei requisiti previsti dal decreto.